Carcinoma del cavo orale (CdCO)

L’odontoiatra ha un ruolo fondamentale in questo ambito oncologico, grazie ad una attività quotidiana che lo porta a visionare direttamente il cavo orale. La diagnosi di carcinoma orale è a tutt’oggi tardiva, per un tumore ad elevata mortalità e dalle conseguenze funzionali e psicologiche gravi, dal momento che la chirurgia può portare a severe mutilazioni…

Candidosi orale

La Candida è un fungo saprofita che fa parte della normale flora microbica del cavo orale. Tutte le situazioni che inducono uno stato di compromissione immunitaria, sono in grado, in teoria, di modificare tale equilibrio, determinando una infezione opportunistica da Candida. I fattori predisponenti l’infezione da Candida sono: Terapie antibiotiche a largo spettro, che alterano…

Aumenti di volume gengivale

Si tratta di un gruppo eterogeneo di lesioni alcune delle quali di frequente osservazione per l’odontoiatra. Tale gruppo comprende 1) patologie infettivo-infiammatorie di stretta pertinenza odontoiatrica (Parulidi, Ascesso Parodontale) 2) lesioni infiammatorie di tipo reattivo-riparativo (es. Fibroma reattivo, Granuloma Piogenico, Granuloma Periferico a cellule Giganti, Fibroma ossificante periferico, Epulide gravidica, etc.) 3) Iperplasie gengivali da…

Aftosi del cavo orale

Le afte sono le lesioni ulcerative della mucosa orale di più frequente riscontro. Si calcola che ne sia colpito il 30% della popolazione mondiale, con inizio prevalente durante l’infanzia e l’adolescenza. In molti casi le afte hanno una caratteristica ricorrenza per cui si parla di stomatite aftosa ricorrente (SAR) La malattia si inquadra tra le…