La Candida è un fungo saprofita che fa parte della normale flora microbica del cavo orale. Tutte le situazioni che inducono uno stato di compromissione immunitaria, sono in grado, in teoria, di modificare tale equilibrio, determinando una infezione opportunistica da Candida.

I fattori predisponenti l’infezione da Candida sono:

  • Terapie antibiotiche a largo spettro, che alterano la flora batterica a vantaggio del fungo.
  • Corticosteroidi, che hanno azione immunosoppressiva.
  • Immunosoppressori (Azatioprina, Ciclosporina).
  • Farmaci che determinano xerostomia (sedativi, antidepressivi, ipnotici).
  • Malattie sistemiche che colpiscono la risposta immunitaria (AIDS, neoplasie, leucemie, linfomi, iposurrenalismo, etc).
  • L’iperglicemia determina un ambiente favorevole alla replica del fungo (diabete, S. di Cushing, diabete steroideo).
  • La bocca secca (xerostomia), venendo meno le proprietà difensive della saliva, causa un ambiente anch’esso favorevole alla candida. La candidosi può quindi complicare un morbo di Sjogren o comparire nei pazienti sottoposti a terapia radiante delle ghiandole salivari.
  • Una candidosi particolare è quella dei portatori di protesi rimovibili con scarsa igiene orale (candidosi da protesi).

Clinicamente le candidosi orali si dividono in acute e croniche e si manifestano con aspetti vari che possono essere di tipo eritematoso, a pseudomembrane, di tipo iperplastico.

Candidosi palatale da protesi.

Notare la cattiva igiene.

Candidosi pseudomembranosa

(paziente in terapia cortisonica protratta).

Candidosi in trapiantato di midollo osseo

Candidosi eritematosa da antibiotici

Candidosi romboidea