Si tratta di un gruppo eterogeneo di lesioni alcune delle quali di frequente osservazione per l’odontoiatra. Tale gruppo comprende 1) patologie infettivo-infiammatorie di stretta pertinenza odontoiatrica (Parulidi, Ascesso Parodontale) 2) lesioni infiammatorie di tipo reattivo-riparativo (es. Fibroma reattivo, Granuloma Piogenico, Granuloma Periferico a cellule Giganti, Fibroma ossificante periferico, Epulide gravidica, etc.) 3) Iperplasie gengivali da farmaci e eredo familiari 4) Neoplasie benigne e maligne di origine epiteliale, mesenchimale ed emolinfoproliferative.

L’odontoiatra che si trova ad affrontare questo tipo di lesioni deve innanzitutto valutare se la neoformazione gengivale è causata da denti necrotici (parulide) o da lesioni paradontali attive (ascesso parodontale) ed intervenire in tal senso.

Escluse queste cause il clinico deve padroneggiare le tecniche di biopsia escissionale o incisionale per ottenere una imprescindibile diagnosi istologica che condizionerà la diagnosi, la terapia e la prognosi della patologia in atto.

Per alcune patologie la diagnosi si ottiene dopo una attenta correlazione clinico patologica tra esame obiettivo-anamnesi-istologia-esami di laboratorio-imaging (Es. leucemie).

PARULIDE

ASCESSO PARODONTALE

GRANULOMA PIOGENICO

GRANULOMA PERIFERICO A CELLULE GIGANTI

FIBROMA

FIBROMA OSSIFICANTE PERIFERICO

EPULIDE GRAVIDICA

EPULIDE FISSURATA

CARCINOMA

(vicino ai denti mima una lesione parodontale o una lesione irritativa iperplastica!)

CARCINOMA GENGIVALE

METASTASI CARCINOMA RENALE

IPERPLASIA DA CICLOSPORINA

GENGIVITE IPERPLASTICA IDIOPATICA

LEUCEMIA (bambino)

LINFOMA NON HODGKIN

SARCOMA DI KAPOSI